Manifattura Poulard Prad (1806-15)
Il carro dell'Aurora biscuit
Museo e Real Bosco di Capodimonte
Questo sito è rivolto ai bambini, ai ragazzi, alle donne ed agli uomini che, trovandosi in una condizione di particolare fragilità a causa dei reati che subiscono o ai quali assistono, vogliano informazioni sui diritti e sui servizi loro dedicati per affrontare le situazioni di pericolo e di sofferenza con le quali sono costretti a convivere.
Un particolare ringraziamento va rivolto alle Forze dell’Ordine, agli Enti ed alle Associazioni che hanno condiviso il Progetto.
Alla realizzazione del Progetto hanno partecipato i volontari del Servizio Civile assegnati a quest’Ufficio, Andrea Campanile, Francesca Puzo, Fabio Quattromani.
Sei stata/o vittima di un reato commesso da un minorenne, o conosci qualcuno che lo è stato, e stai cercando di capire cosa e come puoi fare per far valere i tuoi diritti?
Se sei stato aggredito, ferito e derubato, se sei stato maltrattato o se hai visto accadere queste cose a persone a te vicine, è possibile fare qualcosa per aiutarti e per evitare che queste esperienze si ripetano di nuovo.
Questo sito, collegato a quello della Procura per i Minorenni, contiene informazioni che possono aiutare tutte le vittime di reato – minorenni e maggiorenni – a capire quali sono i loro diritti, come fare per esercitarli e per far intervenire quelle persone (magistrati, forze dell’ordine, servizi sociali) che hanno il compito di ascoltarle, di proteggerle e di verificare cosa è accaduto.
Ecco cosa fa la Procura presso il Tribunale per i minorenni di Napoli per le vittime:
01
Ha stabilito un collegamento con le forze dell'ordine e con enti e associazioni che si occupano della tutela delle vittime
02
Ha dedicato uno spazio nel proprio sito web alle vittime di reati particolarmente gravi (violenza in famiglia, abuso sessuale, bullismo e cyberbullismo, revenge porn) e alle vittime che si trovino in posizione di particolare fragilità (minori stranieri), nel quale potrai trovare tutte le informazioni utili per capire come e da chi ricevere tempestivo aiuto, a seconda della particolare situazione di disagio in cui ti trovi
03
PERCORSO AZZURRO
La Procura e il Tribunale garantiscono alle vittime che vengono negli uffici per essere ascoltate o per effettuare qualsiasi altro atto di indagine (ad es. un’individuazione di persona o una testimonianza) o per la celebrazione del processo:
• la possibilità di accedere ad una sala d’attesa diversa da quella dove l’autore del reato e le altre persone aspettano
per il processo;
• la possibilità, se richiesto, di essere accompagnate, da personale dedicato, fino all’aula di udienza e dall’aula all’esterno degli uffici.
04
Il 29 giugno 2023 ha sottoscritto un Protocollo operativo di orientamento territoriale per la presa in carico e la tutela dei minorenni vittime di reato nel territorio di Napoli.
Detto Accordo, condiviso anche dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, dal Centro Giustizia Minorile, dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dalla ASL Na 1 e dalle Forze dell'Ordine, è finalizzato al coordinamento tra gli Uffici Giudiziari nel momento della avvenuta conoscenza di un reato violento (cd. codice rosso) coinvolgente, quale vittima, una persona minore di età, ed ha lo scopo di attivare un meccanismo idoneo ad assicurare l'adozione tempestiva delle necessarie misure di protezione della vittima, nel rispetto della riservatezza dell'attività investigativa.
05
A seguito della sottoscrizione del Protocollo del 29.06.23, la ASL Na 1 ha assicurato la presenza di due psicologhe esperte (dott.ssa Carmen Crovella e dott.ssa Adriana Ferrigno) negli uffici della Procura per i minorenni e della Procura presso il Tribunale di Napoli per coadiuvare i pubblici ministeri e le forze dell'ordine nell'ascolto tempestivo dei minorenni vittime dei reati del cd. codice rosso e per attivare, all'esito, le procedure idonee alla immediata ed efficace tutela loro e dei familiari, avvalendosi della collaborazione dei Servizi Sociali Ministeriali e della ASL competente per territorio per le rispettive prese in carico.